Continua Continua

Benvenuto

Diversamente Intelligenti

Sostieni il CEPROS

Vieni a Trovarci

WEBMASTER: Ganymedes
Attualmente Online
  • La prioritaria curadella casa comune
  • palazzo mazzettiricordi futuri
  • DiversamenteSaggi
  • Ma non èFrancesco
  • Burocraziasostenibile
  • Lavoro e Povertàappunti per una diagnosi
  • Nuova SolidarietàIntegrazione...
  • Abusidi Memoria
  • AstiD'appello
  • bibliotecaora online
  • Diversamente Saggistorie
  • Asti piccola patria degli Ebrei
  • Attraversare il desertoil duro percorso dell'integrazione
  • BullismoAzione Formativa
  • I Lati Oscuriappunti per una diagnosi
  • I Lati Oscuridella Cultura Astigiana
  • Tante Speranzein un segno di matita
  • Burocrazia a portata......di mouse
  • L'Europafa crack
  • Lavoro e Povertàla Diagnosi prosegue (3)
  • Cyber Bullismoma la scuola dov'è ?
  • Lingua MadreTris per il cpia di Asti
  • Diritti Individuali:Il Canone Svizzero
  • Lavoro e Povertàcrisi economica e crisi del lavoro (4°)
  • Glossario MInimo delle Migrazioni
  • Quando l'amore passanon trasformare i propri figli in armi
  • Affari astigianiil credito la crisi e la storia
  • Un festival tira l'altro: ma è davvero ricchezza culturale?
  • Quando l'Amore passaI limiti dell'affido congiunto
  • Venezia i 5 secolidi un ghetto molto speciale
  • Lavoro e povertàil "problema" giovani
  • Quando il condominio diventa solidale
  • La buona scuoladove non si spreca
  • Fare interculturaecco perchè serve ad Asti
  • Diversamente saggiquanto è saggio chi li cura?
  • Lavoro e Povertàtrovare le risposte
  • Dalla Bielorussia per Alfierile ragioni ndi una passione
  • Buone NotizieAsti si prepara alla maturità
  • La Biblioteca è una piazzadove incontrarsi
  • Libri e mercanti in fiera il caso italiano
  • Alimentiamo la fiduciasconfiggeremo la paura
  • Pdbci ha lasciato
  • Buon tuttoa tutti
  • Il Salicedell'apprendimento
  • La Memoria serve a non dimenticare.Anche nei giorni succesivi.
  • Il repertorio tristedel nostro malvivere
  • Lavoro e povertài 5 punti fermi (7^ Parte)
  • Un 8 Marzosenza nulla da festeggiare
  • Di male in peggiodi bene in meglio
  • Otto riflessioni sul femminicidio
  • Sommi Pontefici?Meglio buoni pastori
  • PdB e l'Astigianouno sguardo tra storia e memoria
  • Lavoro e povertàun falso ossimoro
  • A.A.A. slancio vitale cercasi
  • Giovani senza missione
  • Esperienzeai margini
  • Lavoro e povertànon dobbiamo rassegnarci
  • Imparare l'italianoa Palazzo Mazzetti
  • Convegno su PdBCompleto
  • Contributi Pubblici al Cepros Asti - Onlus
  • Un ricordo forte e fierocome il Platano
  • L'estateal Marino
  • quando Paolo raccontava favole per adulti
  • Quando Paolo mi disse osa
  • Paolo: un  maestroanche quando taceva
  • Paolomaestro di memoria
  • Piange la radioPaolo per chi "non lo conosceva".
  • Il primo ponte di Paolocol nostro tempo
  • L'ironiadi Paolo De Benedetti
  • Il mio Paoloun'amicizia unica
http://wowslider.com/ by WOWSlider.com v8.7
Iscrizione alla Newsletter
Tutti i contenuti pubblicati su Identità, salvo diverso esplicito avviso, possono essere usati menzionando l’autore e la licenza, ma solo a scopi non commerciali e solo in originale
26/06/2018
Vai alla pagina commenti

Rivista online del Cepros Asti - OdV

Redazione: Palazzo Ottolenghi, C.Vittorio Alfieri, 350, 14100 , Asti.

Reg. Tribunale di Asti n. 1373/14 del 20 Ottobre 2014 Direttore Responsabile: Alessia Conti
di Francesco Capretti
Il mio Paolo: un’amicizia unica
L’ambizione di scrivere un libro su Paolo De Benedetti senza scadere nell’ovvio e nel già detto può sfiorare, per certi versi, l’irresponsabilità, o addirittura la spregiudicatezza. Perché su Paolo De Benedetti molti hanno già detto e scritto, glossato e pubblicato in coppia con lui. Non resta molto da dire, o almeno cosÌ sembrerebbe. Ma, come ci ha insegnato lo stesso De Benedetti, esiste un settantunesimo senso per interpretare la Scrittura e, quindi, la vita: il nostro, quello che ci appartiene come singolarità. E allora è giusto e doveroso che qualcun altro, oltre a chi ha già detto e scritto, dica qualcosa di suo su De Benedetti, perché l’esperienza relazionale e di amicizia avuta con lui è unica , ti rimane addosso ed è solo tua 1 . Qui sta proprio il senso di questo piccolo libro. Non una sua biografia, non una elencazione delle sue opere, non una ermeneutica del suo pensiero. Questo piccolo libro vuole raccontare una storia, la storia di un maestro giudeo- cristiano in un mondo di gentili- cristiani , che ha attraversato il secolo breve con un passo leggero e un pensiero potente .