Borbottio dalla poltrona I popoli che si rivoltano quasi sempre finiscono nella tirannide. Nella storia – è vero – si vede anche la rivolta verso la tirannide in atto, ma non sempre è chiaro il valore che si rivendica. Opporsi per essere liberi? O per subentrare? Difendere una identità mal gestita? O spazi maggiori e più facili per collocarla? Si pensi alle storiche e ancora attuali adesioni popolari alle guerre di religione… e ai dogmatismi degli “osservanti”. Sempre, in questa casistica, è inevitabile riconoscere gli uomini-guida e di conseguenza i traguardi a cui viene indirizzato il popolo. Spesso inconsapevole. Ma anche là dove è fondata e valoriale l’opzione sovvertitrice, si delinea presto la carenza di progetto e di una lettura realistica del poter essere. Di qui l’affacciarsi degli Uomini della Provvidenza, con il loro carisma risolutivo che conduce a sbocchi strutturali non coerenti con le istanze originariamente fondate e appassionatamente condivise, ingenuamente riconosciuti come rispondenti alle aspettative del movimento. Quante restaurazioni conseguenti alle più gloriose rivoluzioni! Maria De Benedetti

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